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“La Famiglia”

Con Giovanni Russo ci siamo conosciuti ad una competizione campana tra pizzaioli, io in giuria, lui tra i concorrenti.

Il giovane pizzaiolo, solo 24 anni, dimostrò subito una buona padronanza nella stesura dell’impasto, la scelta degli ingredienti fino alla cottura della pizza; questa molto piacevole, lo candidò alle finali.

Appena qualche settimana fa, il piacere di rivederlo nella sua pizzeria “La famiglia” a Casapulla in provincia di Caserta, e conoscerlo meglio.

Il nome che ha dato alla pizzeria denota lo stretto legame che Giovanni ha con i suoi genitori ed i fratelli, a cui deve il sostegno in quest’avventura nel mondo della pizza.

I piedi saldi a terra pur lasciando spazio ai sogni, pronto ad ascoltare consigli che lo aiutino a crescere in questo percorso professionale, forte della sua famiglia.

Ed ecco svelato il nome di alcune pizze create da Giovanni, oltre a “La Famiglia” ricca di ingredienti, in carta se ne trova dedicata una per ogni membro della famiglia, a mamma Giovanna, ai fratelli e al papà, meglio conosciuto come “il professore”, in dialetto ‘O Prufessore.

Gli ingredienti sono stati scelti con cura per ogni pizza-dedica, a rappresentare il profilo caratteriale di ognuno, per cui sapori decisi o delicati, freschi o piccanti, tendenzialmente dolci che avvolgono il palato come in un abbraccio.

Vi racconto de ‘O prufessore, da impasto di tre farine lievitato circa 55 ore, Giovanni abilmente stende il panetto, guarnisce con scarole stufate, olive di Gaeta, acciughe, pomodorini, mozzarella, basilico, aglio, olio e peperoncino, ingredienti che connotano il carattere del papà.

La pizza sfornata,è fragrante, sottile dal bordo giustamente pronunciato e alveolato, poi gli ingredienti scelti con cura completano l’impegno di Giovanni, che è appena agli inizi, ma promette più che bene.

Angela Merolla